E siamo al quarto appuntamento della nostra rubrica MISSIONE STORYTELLER - COME (PROVARE A) SCRIVERE UN LIBRO. Dopo gli appuntamenti 1. L'idea prima di scrivere, 2. Progettazione o improvvisazione e 3. Come sconfiggere il blocco dello scrittore? adesso ci occupiamo di un altro aspetto fondamentale:
QUESTIONE DI...FORMA
Ci sono molti aspetti da tenere in considerazione quando si scrive un libro, spesso di ha un contenuto valido (ci occuperemo di questo nel prossimo appuntamento) ma lo si rovina con l'incapacità di metterlo su carta. Vediamo allora a cosa dobbiamo fare attenzione per scrivere un libro che funzioni anche nella sua forma.
1. La grammatica italiana
Non è così banale e scontato: quante volte sul web vi siete imbattuti in storie o fanfiction con un discutibile uso della grammatica italiana? La conoscenza delle regole grammaticali della nostra lingua è alla base di qualsiasi tentativo di scrittura. Senza un'adeguata padronanza della grammatica, non andrete da nessuna parte. Vi viene un dubbio? Controllate. Capita di sbagliare, ma non deve capitare di lasciare gli errori nel testo per sbadataggine o arroganza.
2. La punteggiatura
Non meno importante della grammatica è un corretto uso della punteggiatura: una virgola posta fra soggetto e verbo potrebbe far storcere il naso all'editor già alla prima riga del vostro romanzo. Risultato? Cestino. Fate molta attenzione: le virgole, i punti, i due punti costituiscono il ritmo della narrazione. Bisogna capire come creare le giuste pause. Ricordatevi che ora si tende a usare sempre meno il punto e virgola. E, per carità, non abbondate dei puntini di sospensione!
3. Occhio agli avverbi
Lentamente. Attentamente. Cautamente. Quel che volete mente. Spesso gli avverbi arricchiscono la narrazione, però possono anche avere l'effetto opposto: ossia quello di appesantire il vostro discorso. Fate attenzione a non eccedere nel loro utilizzo! Stesso discorso vale per i gerundi.
4. Semplificate le frasi o le costruzioni troppo elaborate
A volte si cerca l'espressione più tortuosa e arzigogolata per fare sfoggio delle proprie capacità linguistiche - oppure, senza fare apposta, si utilizzano costruzioni molto pesanti che rallentano e, in alcuni casi, rendono addirittura più difficile la lettura. Occorre dunque prendersi del tempo e fare un lavoro di limatura: se trovate frasi troppo ridondanti, provate a rendere più leggere, semplificatele. Ne va della fluidità del racconto.
5. Avete già fatto la correzione bozze del vostro libro? Rifatela
Errori di battitura, di punteggiatura, di qualsiasi cosa...possono facilmente sfuggire a una prima lettura e correzione di bozze. Perciò, calma. Non abbiate fretta di porre la parola fine alla vostra storia. Lasciatela sedimentare per qualche tempo, anche solo qualche giorno, poi riprendetela a mente fresca e scovate ogni imperfezione. Spesso occorre dare più di una lettura per rendere la forma sempre migliore!
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