RECENSIONE: Tutta la Vita Davanti di Yasmin Rahman





Titolo: Tutta la vita davanti
Autore: Yasmin Rahman
Data di pubblicazione: 2019
Genere: Narrativa
Casa Editrice: DeaPlaneta


Trama: Mehreen è solo un'adolescente, ma ha il Caos in testa. La divora da dentro. La ragazza non sa più cosa fare. Le sembra di essere invisibile per la sua famiglia, le sembra di essere un peso. Cara vive con la madre. Suo padre è morto in un incidente, lo stesso per il quale Cara è rimasta in sedia a rotelle. Tutto le sembra insopportabile, le amiche più fidate l'hanno abbandonata e la madre è diventata troppo protettiva nei suoi confronti. Poi c'è Olivia. Sembra la più forte, la più normale. Ma non è così: suo padre è andato via e la madre vive con il compagno. Un compagno che, forse, non è così uno stinco di santo. Anche a Olivia serve una via di fuga. Lontane, in tre momenti diversi, le ragazze si affidando a un misterioso sito web: Memento Mori. Di cosa si tratta? Di un sito che organizza suicidi di gruppo. Quel che serve è compilare un test. Le tre ragazze risultano compatibili. Ecco che arriva il momento della prima di una serie di prove che le condurrà al fatidico momento...ma cosa succede se a un certo punto si cambia idea? C'è la possibilità di ritirarsi oppure no?

La mia opinione: Ho letto questo libro in un giorno. Mi ha coinvolta totalmente, sia per la trama che per la scrittura. Ognuna delle tre protagoniste  racconta la storia in prima persona con uno stile unico e diverso. Le loro voci sono subito riconoscibili: anche se non doveste leggere il nome a inizio capitolo, vi basterebbero due righe per capire chi sta parlando. Inoltre, l'autrice ha un modo davvero particolare per guidare il lettore nel giusto ritmo della narrazione utilizzando frasi in grassetto, andando a capo in modo non convenzionale e spezzando le parole. 

Le tre situazioni sono molto diverse e questo mostra tutta la difficoltà che può nascere in un'età come quella dell'adolescenza, difficoltà che derivano da cause differenti ma che portano alla stessa conclusione: una vita in preda a un'ansia e a una tensione continue. 

Quello che ho apprezzato maggiormente di questo libro è che nessuna situazione viene banalizzata e la pillola non viene addolcita: tutto è raccontato come dev'essere raccontato. Infatti, a inizio libro, un'avvertenza comunica che alcuni episodi potrebbero turbare le persone più sensibili. Ma è proprio per questa schiettezza che il libro arriva dritto al punto.

Molto importante anche il significato dell'amicizia che nasce tra tre persone completamente diverse. Non è un'amicizia istantanea o facile, anzi, tutto il contrario. I rapporti tra Merheen, Cara e Olivia sono complicati, soprattutto perché nascono dalla volontà comune di morire. E allora perché c'era di fare amicizia? Perché forse è inevitabile.

Consiglio questo libro a chiunque voglia capire meglio l'adolescenza, le difficoltà, l'ansia. Ma anche a chi vuole leggere di un tema così serio come quello del suicidio. Lo consiglio a chi cerca una scappatoia e a chi sta perdendo la speranza.

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