RECENSIONE: La Bambina nel Buio - Antonella Boralevi







Titolo: La Bambina nel Buio
Autore: Antonella Boralevi
Data di pubblicazione: 2018
Genere:  Thriller



Trama: 1985, c'è aria di festa. In una magnifica villa della campagna veneta, Paolo e Manuela festeggiano i vent'anni di matrimonio. Da loro, tutta l'alta società di Venezia. Un tripudio di danze, commenti, amori, pettegolezzi...E poi c'è Moreschina: undici anni, è la figlia della coppia, una bambina molto dolce. Eppure, una nota stonata si nasconde tra le pieghe di quella che sembra una festa ricca di spensieratezza e allegria. Poi, una tragedia.
32 anni dopo Emma Thorpe, inglese, sbarca a Venezia. Non è sola: ha un segreto in valigia. Alloggia  in un Palazzo sul Canal Grande, il Palazzo del Cone Bonaccorso Briani. Il Conte Briani è un uomo duro, freddo, distante.Completamente diverso da Alfio, un commissario siciliano la cui strada si scontra con quella di Emma in un giorno di pioggia.
Un incontro casuale, ma non si può più tornare indietro.
La matassa di segreti veneziani si sbroglia...o si arrotola ancor di più?

La mia opinione: La confusione che mi ha colta all'inizio, alla festa di Paolo e Manuela, si è diradata via via che ho proceduto con la lettura. La  Boralevi riesce a far sentire il lettore catapultato proprio nell'evento cruciale che ha dato il via alla storia. I personaggi si materializzano attorno al lettore, si riesce quasi a sentire la musica in lontananza. 
Poi arriva Emma: un personaggio femminile con un passato tormentato, un personaggio femminile tosto. Entrare nella sua mente è facile, perché alcuni capitoli sono narrati proprio attraverso la sua voce. Questa è una delle caratteristiche del libro, è possibile calarsi nei panni di Emma o di Alfio tuffandosi nei loro pensieri, ma nello stesso tempo non manca una lettura in terza persona che dà una panoramica più precisa di tutto il resto. 
Ogni personaggio ha una serie di sfaccettature che si rivelano soltanto proseguendo con la lettura e ogni sfaccettatura ha una motivazione concreta e radici che affondano in un passato ingarbugliato. Non è solo un'indagine, non è solo la ricerca di un colpevole. Con La Bambina nel Buio, Antonella  Boralevi riesce a far riflettere ognuno sulle proprie colpe, sul proprio passato, sulla forza dell'amore e sulla possibilità di districarsi dalle ombre e raggiungere la pace.
Ho letto questo romanzo in pochi giorni, ogni capitolo scatena domande e interrogativi a cui si può trovare risposta soltanto divorando riga dopo riga.
Lo consiglio a chi vuole leggere una storia densa di colpi di scena, ma che apprezza anche l'introspezione e la riflessione. Inoltre, il libro è perfetto per chi ama Venezia o sogna di visitare la Serenissima. 

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