Il 13 marzo è uscito il secondo album da solista di Niall Horan, dal titolo Heartbreak Weather. Per il cantante irlandese si tratta di un passo avanti rispetto all'esordio (anche se Flicker è comunque un album di tutto rispetto!) e non ha per niente deluso le mie aspettative.
Come sempre, vi ricordo che le mie recensioni track by track sono ASSOLUTAMENTE SOGGETTIVE, non intendo dare giudizi tecnici o dettati da chissà quale esperienza nel campo.
1. Heartbreak Weather
La prima traccia che ascoltiamo è proprio la title track e ci dà una chiara indicazione del concept dell'album: l'amore si può descrivere attraverso i fenomeni del tempo e proprio come il tempo è soggetto a cambiamenti. In questa traccia dai toni molto allegri e spensierati, Niall mette a confronto una situazione passata di desolazione e apatia, con una situazione nuova che scaturisce dall'amore che prova nel presente.
8.5/10
2. Black and White
I toni si fanno subito più tenui con la seconda traccia, un brano delicatissimo in cui Niall pensa al suo sentimento in bianco e nero: è come una foto che resta nel tempo. Questa canzone parla di ricordi, ma anche di futuro e Niall promette che il suo sentimento durerà in eterno. Ho letto molti commenti super positivi di questa traccia, ma per quanto mi possa piacere, non rientra comunque tra le mie preferite.
8/10
3. Dear Patience
Questa è una traccia davvero interessante. Come si evince subito dal titolo, il testo è come una lettera che Niall scrive alla Pazienza. Ma non solo! Ascoltando il brano si capisce che Niall si rivolge anche alla persona amata. Per chi canta è una situazione pesante, di tensione, e allora ecco che si cerca un nuovo equilibrio. Il finale, dominato dal violino, impreziosisce ancora di più la canzone.
10/10
4. Bend the Rules
Un brano intenso e triste, anche tagliente, se vogliamo. Sono stata immediatamente catturata dal testo. Le parole sono state scelte davvero con cura e veicolano una serie di sensazioni, tra cui spiccano delusione, amarezza e rassegnazione. Una canzone che colpisce il cuore. Niall si rivolge a una persona (ciao, Hailee) che non ha infranto le regole. Ma le ha piegate, e questo è anche peggio. Non c'è un'accusa diretta, per via di mancanza di prove. Anche se tutti gli indizi portano alla colpevolezza della ragazza. Il brano esprime proprio il tormento di non poter puntare direttamente il dito, anche se si è consapevoli di tutto quanto.
10/10
5. Small Talk
Questa è la mia canzone preferita dell'album e ammetto che dipende in particolar modo dalla musicalità in sé. Small Talk mi fa prendere bene, è una di quelle canzoni che sento, che ballo, che mi fanno sentire sul pezzo. Il testo è accattivante e tratta di passione, dell'amore "infuocato".
10/10
6. Nice to Meet Ya
La prima canzone dell'album che abbiamo sentito in quanto lead single. Un brano catchy e spensierato che mette senz'altro di buon umore. Parla di un incontro da colpo di fulmine. Quando ho visto il video per la prima volta, ho pensato che siamo sulla scia dello stile di Olly Murs e vedrei bene in futuro un duetto tra i due.
8.5/10
7. Put a Little Love on Me
Questa è la canzone che andrebbe sempre saltata quando si è in un momento di tristezza e malinconia. Ed è proprio per questo che sicuramente sceglieremo proprio quel momento per ascoltarla. Una ballad delicata, ma al contempo potente. Un amore finito che tormenta col suo fantasma.
9/10
8. Arms of a Stranger
Le strade si sono divise, i due amanti si sono separati. Eppure, il ricordo non si è spento. Non si è nemmeno affievolito. Niall affronta quella situazione in cui si cerca di ricominciare, ma è come trovarsi tra le braccia di un estraneo. Non c'è familiarità...perché l'unica familiarità era quella della relazione precedente. Dai vari commenti leggo che è la traccia preferita di molti. Francamente, a me non fa impazzire.
7/10
9. Everywhere
Questa è una delle tracce che ascolto più spesso perché mi mette di buon umore e trovo la musicalità molto catchy. Il testo, in realtà, non è così allegro perché racconta di come sia spesso impossibile togliersi una persona dalla mente: la si vede ovunque.
10/10
10. Cross Your Mind
Si continua sul filone della vivacità in termini musicali, ma sulla mezza depressione a livello di testo, perché Niall non sa farlo un album totalmente allegro. Si parla di un amore in biblico, una relazione da cui deriva molto dolore, ma Niall afferma che ne vale assolutamente la pena.
8/10
11. New Angel
Ho sentito molti commenti scettici su questa traccia, ma vi dirò, io la trovo molto carina. Come musicalità mi prende. Il testo forse è un po' sdolcinato, però nulla di tragico: Niall afferma di aver bisogno di un nuovo angelo e con metafore riguardanti il paradiso si rivolge alla sua amata.
8/10
12. No Judgement
Un brano spensierato che avevamo sentito in precedenza, visto che si tratta del terzo singolo estratto prima dell'uscita dell'album. Il messaggio è bellissimo: Niall parla con la persona amata e le assicura che con lui potrà essere pienamente sé stessa. La musica è tenue, fresca, secondo me con una nota di malinconia che a volte mi rende difficile l'ascolto, proprio da un punto di vista emozionale.
8.5/10
13. San Francisco
Credo sia una delle tracce che ascolto di meno, quindi non posso dire molto a riguardo. Anche in questo caso al centro del discorso vi è un amore finito e Niall si chiede se esista un modo per risolvere la questione. La trovo poco d'impatto musicalmente parlando.
7/10
14. Still
Anche l'ultima traccia dell'album non mi fa impazzire, forse perché a questo giro non mi interessano le canzoni troppo tristi, quindi tendo ad accantonarle. Niall ammette di amare ancora la persona a cui si sta rivolgendo e spera che la loro situazione non diventi una guerra.
7/!0
Commenti
Posta un commento