RECENSIONE: Il Re Malvagio di Holly Black

Titolo: Il Re Malvagio

Autore: Holly Black

Data di pubblicazione: 2019
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Mondadori
Sequel di: Il Principe Crudele

Trama: Cardan è diventato Sommo Re, anche se per il momento il vero potere è nelle mani di Jude. Infatti i due hanno stipulato un patto: Cardan governerà per un anno e un giorno, poi tornerà Farnia, anche lui legittimo erede, e sarà lui a essere incoronato Sommo Re. Ma in un anno e un giorno le cose possono cambiare, possono subire bruschi imprevisti. La situazione è critica e forse qualcuno di apparentemente amico è pronto a tradire. Senza contare che Cardan potrebbe prenderci gusto...e voler restare sul trono anche oltre il tempo stabilito. A complicare ulteriormente la vicenda, il contorto rapporto tra Cardan e Jude.

La mia opinione: Mi era piaciuto molto il primo volume, Il Principe Crudele, e in questo libro ho trovato una conferma. Mi sono appassionata alle vicende narrate in prima persona da Jude, alle dinamiche di un popolo tanto misterioso quanto crudele. 

Tra i personaggi, proprio Cardan è quello che cattura maggiormente la mia attenzione. Spesso è difficile capire cosa pensa davvero, questo rende ogni sua mossa imprevedibile. Il suo modo di essere è dettato in parte da quello che gli è accaduto durante l'infanzia, dalla delicata situazione familiare e dagli equilibri instabili della sua posizione di figlio del Sommo Re.

Jude si è confermata ancora una volta una ragazza scaltra e determinata che appartiene alla schiera di eroine femminili di cui non ci stancheremo mai di leggere. Ogni tanto la sua sicurezza vacilla, ma questo la rende ancor più verosimile.

Le dinamiche tra i due sono molto complesse, ricche di tensione, odio, ma anche passione. Forse è uno schema che abbiamo già visto: odio che si trasforma in amore che si trasforma in odio che si trasforma in amore che non si capisce più niente. Però diciamo la verità, alla fine ci "intrippa". 

Un personaggio che mi ha sorpresa, non so se in positivo o in negativo, è Locke. Nel senso che nel primo libro ci si fa un'idea di lui che viene ribaltata nel finale...per poi trovare qui una conferma ancor più marcata. Diciamo che l'ho detestato, ma mi è piaciuto farlo. Mentre continuo a trovare inutile e terribilmente scema Taryn, la gemella di Jude.

Il mondo creato da Holly Black diventa sempre più interessante. La trama è ancora una volta un intreccio di intrighi, strategie e conflitti. Forse avrei preferito qualche pagina in più: il primo volume era più lungo e da questo mi aspettavo qualcosa di simile, invece quando l'ho visto in biblioteca devo aver fatto una mezza smorfia.

Ora permettetemi un momento di sclero-spoiler che consiglio di leggere solo a chi ha già letto il libro!

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

Che diamine ha fatto Cardan alla fine? Ma ci rendiamo conto? Ma stiamo scherzando? Ma stiamo tutti bene?